
Felicità o Libertà ?
"Tutti gli uomini per loro natura desiderano conoscere" Aristotele Ultimamente certi fatti della mia vita mi hanno fatto riflettere sugli aspetti di una gita bucolica, in riva al mare, in campagna, al lago;
se ne esce con emozioni contemplative che riempono il cuore di tenerezza, tranquillità, serenità etc etc etc.
La maggior parte delle persone si ferma qui e godono così del paesaggio magari mano nella mano con la persona
al momento più cara (ogni riferimento non è puramente casuale).
Ma avendo io una mente dinamica...
Un primo passo ovvio, ma in fondo comune, è senz'altro dare significati ai movimenti del paesaggio: un falco che vola, un gruppo di mucche, un pesce che salta.
Possiamo interpretare questi movimenti in molti modi che vanno da "la bellezza della natura" a "un senso del Sacro Potere...della vita, di Dio, degli Dei, di Buddha etc"
Io mi ero fermato qui, al senso del sacro.
Non mi basta però, e allora mi son chiesto "Cos'è che manca?"
una percezione diversa, sì ma quale?
Ora le "tecniche" possono essere molte tipo "parlare con gli alberi"
ma, grazie ripeto agli ultimi miei accadimenti, ho pensato ad una tecnica diversa, diciamo laterale, una percezione aliena.
Noi riconosciamo dei vari punti di riferimento nella scena bucolica,
riconosciamo il lago, gli alberi, gli animali e
se invece
VEDESSIMO DAVVERO la scena
come un quadro astratto ?
Un quadro astratto è senza punti di riferimento ordinari e tra l'altro volendolo capovolgere diventa un'opera completamente diversa e nuova.
Tutto ciò si invera abbandonando mentalmente i punti di riferimento che fino ad ora ci avevano permesso una visione pacifica e tranquilla (anche qui ogni riferimento non è casuale, anzi se il punto di riferimento diventa una persona nella scena bucolica o nella scena della vita il ribaltamento di visione fa perdere l'orientamento mentre l'orientamento nell'astratto non viene perso se si considera il totale che diventa maggiore della somma delle sue parti).
Quello che si ottiene è che da una emozione soggettiva pare quasi si passi a una materializzazione oggettiva !
Felicità Bucolica o Libertà Espressiva
io scelgo la seconda!