martedì 29 marzo 2011
Storie di vita 3
le aule di scuola si svuotano
rimane un bidello a pulire
poi infine
il silenzio
ma se attendi
allora una sensazione
quasi ti stordisce
sono le gesta eroiche di chi fu
le interrogazioni
i temi
gli odi e gli amori
su quei banchi di scuola
li ho intarsiati
con le mie credenze
con i miei volori
guardavo cose ad altri precluse
mentre s'affannavano sui campetti
io guardavo in alto
trovai la strada
ma durante gli anni la persi
anche io mi volli affaccendare su campetti da pic-nic
era destino
come una maschera che rappresenta il mio volto
la nascosi timido tra rovi di persone
mi persi
tutto questo avviene alle soglie del temnpo
in luoghi di intensa natura
dove le braccia che abbracciano
sono le nostre
giovedì 24 marzo 2011
Alfiere oscuro
cromato alato come unicorno
sulla scacchiera verde rame
sotto un cielo infinito
che lontano si perde allo sguardo
tenero pensiero che mi accoglie
e mi nutre di verità, di realtà
alle volte ruvido e inquieto
specchio di me stesso
nel fare
nell'agire
nel pensare
...nell'amare
nulla vieta
e le cortine di ferro sono infrante
dove corre la libertà, lì
un Alfiere oscuro
martedì 15 marzo 2011
ET IN ARCADIA EGO
due cose:
la prima : "giovinezza,giovinezza" è un libro di Luigi Preti, politico italiano e padre costituente
un romanzo che parla dell'italia tra il 1935-45, lettto da me alle medie a 14anni
la seconda: un braccialetto d'oro trovato e poi perso da me nel 1991
due concetti:
stare dalla mia parte
il tempo
la trama:
Nelle righe di chi ormai non è più
lasciami assaporare il tempo che fu
quando gli ideali si rivelano falsi
che ti resta ?
qualche domanda ma solo se ne hai il fegato
i molti chiudono gli occhi
e non si schierano con se stessi
un ricordo può diventare materia. solido
e lo fai impregnare di un mistero
un mistero che non può tradirti
perché finalmente
la forza di un'idea diventa nel tempo una cosa
e i ragli divengono ruggiti
le stalle diventano stelle
il tempo diventa spazio
giovedì 3 marzo 2011
Storie vere 2
molte religioni e correnti di pensiero filosofiche-meditative fanno del rapporto con i propri antenati un momento del capire noi stessi.
in quale mangiatoia sei nato ?
quali valori ti sono stati insegnati? o quali necessari a te stesso ti sono stati taciuti?
sì perché c'è anche un fattore di riiuto da parte nostra della famiglia, del passato
che puo' essere un semplice non capire, non capire che solo osservando e tenendo una mente libera da pregiudizi si puo' contemplare quel valore che tende al cerchio, alla perfezione, che è la verità.
perfezione verità
parole abusate
sul fiume della vita con scogli come scelte da compiersi
Oh il mio spirito anela a risposte semplici
ma la verità non è rivelata è vissuta!!!
dire che la verità non è rivelata mi pone apparentemente
in un contesto antireligioso
si, lo confermo
la mia fede ha superato da un pezzo le aspettative di chi
ama crogiolarsi su di un unico libro
vade retro
il mio primo libro ?
Così parlò Zarathustra
ecco allora un'indagine su quello che sono gli antenati
s'impone, ne hai necessità
è un punto chiave di tutto
ora via che ho un colloquio di lavoro
e come spesso finisco la poesia che recito al cibo : ciao!
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