giovedì 8 aprile 2010
Oltre il ponte
a questa vita che mantiene sempre le promesse
dispensatrice di amare e sagge lezioni
ma anche di ricchi traguardi
tesori dell'anima inaffondabili
che ti trascinano in orbite alte
nei pianeti della trasformazione interiore
in una spietatezza compassionevole
mi ritrovo a camminare sul ponte
vedo altri guardare nei loro abissi
persi e dimentichi
del richiamo acuto in Alessandria
il clangore della battaglia mi chiama
disperde l'incertezza
e mi fa essere tutto me stesso
un rasoio che taglia impeccabile
le onde della tua realtà
sì, andiamo oltre il ponte
oltre la paura di non poter osare
oltre i quattordici
fino a che il ponte sia inutile pietra
e io di me stesso fautore di un più interno ponte
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