acqua
buio
freddo
Ecco l’ultimo granello che cade
dalla clessidra marmorea.
Ecco il silenzio della morte,
la mia morte.
mi lascio andare
i fiori sono nel fango
tutti i ricordi bruciano
tutto quello che era delicato viene estirpato
e senza pietà appassisce
tremo, soffro
il dolore mi annienta
cado in un abisso senza fondo
cado davvero
soffoco
piango
La mia mano destra cerca degli appigli
a un volto, a una foto, a un fiore
...ma scivola, tenace ritenta
ecco accade
la mano sinistra si erge
stringe fraternamente l'altra
e la tira a sé
una voce si alza dal centro dalla mia anima:
-muori prima di morire per non morire-
-guarda la cenere dei tuoi ricordi innocenti-
-contempla un mondo perduto-
-la falce taglia l'ultimo forte legame-
le asimmetrie angolari danzano
si fondono in concetti astratti
il pensiero stesso si trasforma
un cubo ruota e vorticando risplende
fuoco,luce, calore
venerdì 14 agosto 2009
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